Il settore agricolo rientra tra i settori che non hanno percepito ristori o – comunque – li hanno percepiti in un numero dimezzato rispetto alle altre attività.
Questo è giustificato dal fatto che l’agricoltura rientra tra quelle attività che, durante il lockdown,
non ha sospeso il lavoro.
La Camera di Commercio di Catanzaro ha voluto – nonostante questo – sostenere lo sviluppo delle aziende agricole (coltivatori diretti e imprenditori agricoli a titolo principale) con un contributo a fondo perduto nella misura massima di 3 mila euro.
Per ottenere questo contributo, le imprese che hanno presentato domanda, hanno dovuto realizzare interventi per:
◦ migliorare il rendimento e la sostenibilità globale dell’azienda agricola attraverso una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione, compreso il miglioramento del benessere degli animali;
◦ realizzare e migliorare le infrastrutture (ivi comprese quelle tecnologiche) connesse allo sviluppo, all’adeguamento e alla modernizzazione dell’agricoltura, compreso l’approvvigionamento e il risparmio energetico e idrico;
◦ favorire gli investimenti nella trasformazione e nella vendita diretta di prodotti agricoli;
◦ ristorare e/o contribuire alle spese per la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro, per l’acquisto di dispositivi di protezione, attrezzature, dotazioni, kit medici etc. per la protezione dal virus.
Studio Gigliotti
Allo Studio Gigliotti è pervenuta una sola richiesta. L’imprenditore agricolo in questione ha realizzato un impianto di pannelli fotovoltaici da 300W con inverter a 3KW e nei prossimi giorni riceverà il bonifico di 3 mila euro.
Ci auguriamo che questo sia un primo passo di ammodernamento per tutte le aziende agricole della nostra provincia e continuiamo ad essere al fianco di imprese, professionisti e lavoratori autonomi!
Ti ringraziamo per aver dato lettura!